Nei dintorni... A poca distanza da Diano Marina
Nella Riviera dei Fiori, a levante e ponente della città
Per chi ama arricchire la vacanza scoprendo il territorio della Riviera dei fiori può in breve tempo, anche con mezzi di trasporto pubblici raggiungere posti sempre diversi:
A Ponente del Golfo Dianese, verso Ventimiglia:
- Imperia, il capoluogo della provincia, formata dalla unione di Porto Maurizio e Oneglia. L'imponente duomo neoclassico di San Maurizio è la chiesa più grande di tutta la Liguria. La sua costruzione ebbe inizio nel 1781 e durò per 57 anni. La grandiosa mole dell'edificio doveva testimoniare il grado di benessere raggiunto dalla città e le sue intenzioni di crescita. A Oneglia domina il porto e i portici che danno direttamente sul mare raccolgono numerosi ristoranti di pesce e cucina tradizionale ligure.
Da non perdere il Museo dell'Olivo e le Ville storiche, in particolare Villa Grock dove è ospitato il particolarissimo Museo del Clown. - Taggia è orgogliosa della sua anima agricola: questa è la patria delle deliziose olive taggiasche. Immerso negli uliveti il centro storico interamente medievale ricchissimo e piuttosto ampio.
- Sanremo è la bella città dei fiori, delle ville eleganti, della splendida passeggiata, dei parchi lussureggianti, dei lunghi viali e del prestigioso Casinò. Tutto l'anno la città è animata da numerose manifestazioni e incontri internazionali e fra tutti l'Evento per eccellenza conosciuto in tutto il mondo "il Festival di Sanremo".
- Bussana vecchia, distrutta dallo stesso terromoto che nel 1887 distrusse anche Diano Marina e in seguito abbandonata, ora è stata riportata alla vita da artisti provenienti da tutto il mondo, che vi hanno lavorato e tuttora vi svolgono la loro attività.
A Levante del golfo Dianese, verso Savona e Genova:
- Laigueglia, oltre Capo Cervo, verso Ovest offre accoglienti spiagge in un'atmosfera intima e tranquilla. Nell'area dell'antico centro storico completamente pedonale conserva l'aspetto di un borgo dei pescatori con le graziose case colorate.
- Albenga é una cittadina turistica e agricola, celebre per la sua storia antica risalente all’epoca romana. Passeggiando tra le vie del centro storico si intravedono le tracce della sua antica storia e le torri medioevali e il battistero ne sono i massimi rappresentanti. E' nota per la produzione di tre dei migliori prodotti liguri: l’asparago violetto di Albenga, presidio slow food, il carciofo di Albenga e il pomodoro cuore di bue.
- Alassio: la spiaggia, il Budello, il Muretto, i baci di Alassio: sono molti i motivi che rendono la cittadina una capitale del turismo nella Riviera di Ponente. La spiaggia, set di un film di Vittorio De Sica con protagonista un bimbo, è tuttora prediletta dalle famiglie: con la sua sabbia di quarzo e calcare finissimo che scende in mare dolcemente, quasi senza pendenza, è accessibile a tutti. Immancabile il passeggio e lo shopping nel Budello, il vicolo interno, e una sosta presso il famoso Muretto di Alassio simbolo della Città degli Innamorati.
Con i Baci di Alassio, un prodotto tipico molto particolare a base di cioccolato e nociole, la città fa parte del Club “Città del Cioccolato” e dell’Itinerario del Bacio, un percorso all’insegna non solo della bontà, ma anche della dolcezza e del romanticismo.
Nelle vallate dell'entroterra
- Valloria è un piccolo borgo antico a 15 km da Imperia (comune di Prelà). E’ speciale... gli amanti dell'arte potranno scoprire 151 opere d’arte: 151 porte dipinte.
- Seborga è un piccolo comune situato sulle colline della Liguria di Ponente: si respira una aria particolare, tipica dei villaggi antichi, ma non solo, perchè Seborga si dichiara, ancora oggi, principato indipendente: ha il suo re, le sue leggi e batte perfino moneta.
- Triora di gran lunga il Borgo più antico e caratteristico dell’Alta Valle Argentina, è uno dei Borghi più belli d'Italia.
E' detto il borgo delle streghe poichè nella storia locale di Triora ci sono testimonianze dei famosi processi di stregoneria compiuti dal 1587 al 1589. Celebre il suo museo etnografico e della stregoneria.
Da provare uno dei veri prodotti locali, il pane di Triora, marchio DOP e membro dell’associazione dei 37 Pani d’Italia. - Pigna è un borgo aggrappato alla collina, con stradine strette in pietra viva sormontate da archi tra le case: un Paese Bandiera Arancione nell’Alta Val Nervia. La Toma di Pecora Brigasca e il fagiolo bianco di Pigna, assieme a quelli di Badalucco e Conio, sono prodotti della attività agricola che costituiscono presidio Slow Food.
Lungo la strada provinciale la Stazione Termale più famosa della Liguria, dove potete rilassarvi e pernottare nel Grand Hotel. - Dolceacqua è composta da due nuclei storici distinti al di quà e al di là del Nervia e uniti dal ponte medioevale, ritratto da Monet nel 1884, il simbolo di Dolceacqua. Il nucleo orientale più antico ai piedi del castello Doria è denominato "Terra", il nucleo occidentale prese il nome di "Borgo" in quanto situato fuori dalla cinta muraria.
Le vigne circostanti coltivate sulle tipiche terrazze producono il celebre "Rossese di Dolceacqua". - Colle di Nava, (934 m s.l.m.) - è un valico delle Alpi Liguri che congiunge la valle Arroscia - Liguria - e la Val Tanaro - Piemonte. A 30 minuti da Imperia si è già alti, nel verde di larici e castani, ampi prati dominati dagli antichi forti militari.