Sala Polifunzionale Don Piana
Cenni storici
Don Piana nasce nel 1879 a Pontedassio (IM) ed è stato curato a Diano Marina dal 1915 al 1937, dove muore proprio in quell’anno, purtroppo ancora giovane. Appena arrivato a Diano Marina dalla parrocchia di Pontedassio e di Porto Maurizio, don Piana affitta una stanza al pianterreno del vecchio municipio e crea il primo oratorio atto ad accogliere tutti i ragazzi.
Più tardi è il marchese Maglione a donare un campicello, ove attualmente si trova piazza Papa Giovanni XXIII, che lui vende per poter comprare il terreno, proprietà della colonia di Vigevano, ove ora sorgono le Opere Parrocchiali.
Immediatamente realizza il Teatrino Religione e Patria nello stile neoclassico tipico di quel periodo, dove dal dopoguerra alla data della sua morte riesce a realizzare un ricreatorio cattolico giovanile che viene ricordato come uno dei migliori della Diocesi di Albenga.
Poco rimane della struttura di tale teatro che fu parzialmente distrutto durante la realizzazione dei condomini poi demolito totalmente negli anni ‘60. L’unico testimone silenzioso è il muretto di pietra che segna il confine con il caseggiato di c.so Roma.
Negli anni ‘50 lo spazio attorno all’oratorio è organizzato in base alla conformazione urbanistica della città che aveva subito alcune modifiche sostanziali rispetto al 1917: era stata aperta via Lombardi e Rossignoli, una porzione del terreno sull’angolo di via Milano era stato venduto ed erano stati realizzati tutti i condomini tra vico dello Schiavo e via Lombardi Rossignoli.
L’area è suddivisa in due capannoni solo coperti di cui uno adibito a cinematografo, il campo da calcio, un piccolo vano con il calcio balilla, una giostra a catena e davanti al teatrino uno spazio adibito a gioco delle biglie in terra rossa.
Nel frattempo Diano Marina si va notevolmente allargando e l’incremento urbanistico e demografico pongono alla vita pastorale della parrocchia l’esigenza di accogliere in locali funzionali il numero crescente di bambini e ragazzi che frequentano il catechismo e l’Azione Cattolica.
Don Angelo Cervetto, appena nominato parroco nel 1967, verificando le condizioni del Ricreatorio giovanile “Religione e patria” si rende conto che una gran parte della struttura era stata demolita. Nasce cosi la volontà di realizzare il progetto che valorizzasse ancor di più lo spazio pensato da don Piana. Così nel 1968 inizia la costruzione delle Opere Parrocchiali su progetto dell’Ing. Ramella: l’edificio, che nelle sue linee architettoniche essenziali non ha subito modifiche, è suddiviso in un salone teatro al pian terreno, dotato di sala di proiezione e di dotazioni tecniche all’avanguardia per quel periodo, e di aule al piano primo con annessa l’abitazione del curato, in allora don Umberto Busso.
Negli anni tale edificio è stato il fulcro dell’attività pastorale della parrocchia principalmente rivolta ai giovani, si svolgevano infatti le attività ricreative dell’Azione Cattolica e dell’oratorio e per un breve tempo è stato anche sede della scuola elementare.
Pochissime le trasformazioni in questi cinquant’anni di vita e, ad esclusione di interventi minori, la sala don Piana non è mai stata oggetto di alcuna opera di manutenzione ordinaria né straordinaria, soprattutto non era mai stato affrontata la problematica di un rimodernamento impiantistico e funzionale alla luce delle vigenti norme di sicurezza.
La sala oggi
Il 12 novembre 2012, su progetto e allestimento degli Arch. Loredana Contini e Mattia Amoretti, è stata inaugurata la nuova Sala polifunzionale “Don Piana”, uno spazio di 300 mq munito di un nuovo impianto audio e video composto da stereofonia, proiettore multimediale e impianto microfonico. Il nucleo centrale per la gestione di tale impianto è la cabina regia ricavata in un piccolo locale adiacente al palco. Tale locale si affaccia sulla platea e sul palco attraverso due finestre ed è comunicante con l’ingresso mediante un impianto di interfono.
La Sala Don Piana viene attualmente utilizzata per le attività della Parrocchia e dei giovani dell’Azione Cattolica ma anche per incontri, conferenze e spettacoli vari e qualunque privato o Associazione può farne richiesta. Per eventuali prenotazioni è necessario compilare il modulo di “Richiesta utilizzo della Sala polifunzionale parrocchiale Don Piana” consegnandolo presso l’Ufficio Parrocchiale in Via Genala o inviandolo al Sig. Luigi Boni (email: luboni1965@gmail.com) o al Sig. Federico Mandara (email: fedemand@gmail.com).