Cippo Campioni del Ciclismo
A Diano Marina i ciclisti erano di casa, dove soggiornavano per gli allenamenti della Milano-Sanremo o del Trofeo Laigueglia: negli anni Cinquanta esisteva persino un "Hotel Binda". Per celebrare due miti del ciclismo, nel 1981 il CONI di Imperia si fece promotore di un monumento a Costante Girardengo e a Fausto Coppi, che fu commissionato allo scultore Franco Santimaria di Novi Ligure e fu inaugurato il 23 marzo nel boschetto a monte delle ultime curve di Capo Berta.
Quel monumento non rendeva giustizia a un altro Grande del ciclismo - Gino Bartali - che il 5 maggio 2000 raggiunse Coppi e Girardengo. Si deliberò quindi la posa di un secondo monumento, progettato dall'arch. Ermes Musoni del Comune di Diano Marina: per i profili altimetrici dei colli che i corridori devono superare, sono state utilizzate ardesie locali sulle quali sono scolpiti in ottone i nomi dei vincitori della Milano-Sanremo fin dalla sua prima edizione; le teste poggiano invece su colonne in pietra di Finale. L'effigie di Bartali è stata realizzata dallo scultore Primo Angelletti di Ripa Franso (Ascoli Piceno) mentre la testa di Coppi - che era stata nel frattempo asportata da un ignoto ammiratore - è stata fusa nuovamente dall'autore della precedente. Il monumento, collocato nella suggestiva Località Belvedere che domina il golfo dianese, sul versante a mare del promontorio, è stato inaugurato il 20 maggio 2005.
Nella notte tra il 10 e l'11 dicembre 2005 lo sconosciuto cacciatore di teste che offende lo Sport ha trafugato anche l'effigie di Bartali ma gli Sportivi di Diano Marina e del Coni non demordono: dopo il recente furto temporaneo delle due teste rimaste, poi ritrovate, il monumento è stato completato nuovamente con l'ulteriore aggiunta di piastrelle firmate dai Campioni della Milano-Sanremo, è stato protetto da una recinzione ed è stato inaugurato il 25 marzo 2007.
Il giorno 8 agosto 2020 il Cippo dei Campioni del Ciclismo si è arricchito della presenza del busto di Felice Gimondi, realizzato dall'artista Mario Clemente Rossi. Gimondi, oltre al grande campione del ciclismo quale è stato, è anche cittadino onorario di Diano Marina. La nostra cittadina era infatti la sua "seconda casa" dove conobbe la moglie Tiziana Bersano e dove era solito trascorrere momenti di vacanza e relax con la famiglia.
Attualmente il monumento è meta di tantissimi appassionati delle due ruote che si fermano per un omaggio ai Campioni del Ciclismo e per ammirare il meraviglioso scenario del golfo che si apre come in un’oasi tra le curva del Capo Berta sul versante dianese. Dall’anno 2012 il sito è diventato anche una tappa per la sosta ed il rifornimento della “Classicissima d’Epoca”, ciclostorica da Milano a Sanremo che precede la celebre “Milano – Sanremo”, classicissima di primavera e prima gara di Coppa del Mondo.